Le Bacchette, il nostro primo strumento (Seconda parte).www.maurodepaulis.com
- Mauro De Paulis
- 5 giu 2019
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 19 gen 2020
Come anticipato nel precedente post “Le Bacchette, il nostro primo strumento (prima parte)”,
le classiche bacchette non sono le uniche che puoi usare per suonare la batteria.
Il mercato mette a disposizione del batterista un ampio catalogo di Spazzole, Mallets e altri “arnesi” il cui scopo e essenzialmente di abbassare il volume e avere una gamma più ampia di sonorità. I tre principali altri tipi di “bacchette” sono:
Spazzole
Hot Rods
Mallets
Le Spazzole

La parte battente, cioè quella che percuote il tamburo, è composta di molti fili che possono essere di vari materiali. I più comuni sono:
metallo - che produce il tipico suono "swishing" utilizzato nelle ballad jazz, ad esempio.
nylon - che produce un suono più scuro e caldo. Il vantaggio è che i fili, con il passare del tempo, non si piegano tanto quanto quelli in metallo.
Regolando la lunghezza dei fili, attraverso l’apposita asticella, è possibile modificarne la tensione e quindi il risultato sonoro. Lo stile, la tecnica e la gestualità nell’uso delle spazzole è molto affascinante ma richiede al batterista ore di studio e pratica per padroneggiarla.
Le mie spazzole preferite sono:
Hot Rods

La perfetta via di mezzo tra le spazzole e le bacchette. Non sono altro che bastoncini di legno (o plastica) legati insieme che, scontrandosi tra di loro mentre percuotono una superficie, producono un timbro particolare e un volume più contenuto rispetto alle bacchette in legno, ideale per suonare con la stessa tecnica delle bacchette riducendo intensità.
Ecco i modelli che consiglio:
Mallets

La punta di questo tipo di bacchetta è composta da una pallina ricoperta di feltro che consente al musicista di generare un suono caldo e scuro. Utilizzate soprattutto dai percussionisti classici per suonare i timpani sinfonici, posso essere usate sia sui tamburi sia sui piatti per realizzare il tipico “crescendo emotivo”. Alcuni nuovi modelli hanno l’aspetto di normali bacchette con in più il terminale dell’impugnatura ricoperto di feltro, quindi in pratica una bacchetta 2 in 1. Questi modelli vengono chiamati “Double Stick”.
Eccoti alcuni tipi:
Mauro De Paulis
(Batterista, insegnante, polistrumentista, compositore e arrangiatore)
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